Coriolanus
- 2013
- Teatro
- 178 min
Trama
La tragedia di Shakespeare Coriolanus affronta, nel corso dei suoi 5 atti, il tema sempre attuale della manipolazione politica e della vendetta. Ispirato a Le vite parallele di Plutarco e al Ab urbe condita di Tito Livio, Coriolanus fu composto dallo scrittore inglese tra il 1607 e il 1608. Oggi è portato in scena con un eccezionale Tom Hiddleston (The Avengers, War Horse) nel ruolo di Coriolano e con Mark Gatiss (Doctor Who, Sherlock della BBC) in quello Menenius. Protagonista assoluto della tragedia è il generale romano Caio Marzio che, dopo aver condotto l'esercito romano ad una schiacciante vittoria contro i Volsci, viene eletto console ed insignito del soprannome “Coriolano” dal nome della città che ha espugnato. Ma i due tribuni della plebe Sicinio e Bruto sobillano il popolo di Roma a rivoltarsi contro Coriolano, uomo di poche parole più avvezzo alle armi che ai protocolli della democrazia. Il generale, indignato e adirato, esorta i patrizi ad esautorare i tribuni della plebe e a riprendere in mano tutto il potere “prima che i corvi arrivino a beccare le aquile”. Accusato quindi di alto tradimento, Coriolano è condannato all'esilio, proprio mentre i Volsci stanno raccogliendo il loro esercito per sferrare l’ennesimo attacco contro Roma. E’ dai Volsci, dunque, che Coriolano si rifugia per vendicarsi di tutto il popolo romano. Sono però la madre Volumnia, la moglie Virgilia e il figlioletto a implorarlo di risparmiare la città e Coriolano, infine, cede: firma un trattato di pace e fa ritorno a Corioli, dove i Volsci lo accusano di tradimento e lo uccidono.