L'artista e regista Mimmo Paladino presenta LA DIVINA COMETA
- Mercoledì 22 marzo, ore 20.30, Anteo Palazzo del Cinema
La proiezione sarà introdotta dall’artista e autore del film Mimmo Paladino e da Vincenzo Trione critico e storico dell'arte.
Un treno porta a destinazione un attore e una famiglia di senzatetto. Il loro viaggio non è solo la ricerca di una casa ma una messa in scena: l’attore prende le vesti di un Dante che nessuno accompagnerà all’inferno, la famigliola vaga alla ricerca della casa promessagli. Un numerologo prova a trovare un senso a tutta questa commedia, a raccontare il viaggio tra i gironi infernali e le grotte del presepe. Si arriverà a riveder le stelle?
Ho sempre pensato che un film non si sostituisca alla pittura, non vi si sovrapponga, è semplicemente un’altra cosa. Nello stesso tempo però se guardi nell’obiettivo, nel rettangolo della macchina da presa puoi immaginare che quello sia lo spazio della tela. Ma non solo questo. Quello che conta non è solo il momento delle riprese o della regia. Non è l’unico momento creativo. Molto avviene durante il montaggio, o la composizione delle musiche… È una forma che prende vita lentamente. Per molti versi il cinema è paragonabile alla scultura. Quando modelli una forma in creta o in gesso, hai appena cominciato. Anche i tempi di attesa, i tempi tecnici, tra un film e una scultura sono simili. (Mimmo Paladino)
Nel cast: Toni Servillo, Francesco De Gregori, Ginestra Paladino, Alessandro Haber, Sergio Rubini, Giovanni Esposito, Nino D'Angelo, Tomas Arana, Giovanni Veronesi