PERSEPOLIS di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud in versione restaurata con introduzione
- Martedì 5 marzo, ore 17.30, Anteo Palazzo del Cinema
In sala Matteo Stefanelli direttore di Fumettologica, docente Comunicazione Visiva Università Cattolica di Milano.
Persepolis racconta vent’anni di storia, visti con gli occhi di una piccola iraniana che cresce, cambia, capisce, scopre la storia della propria famiglia e del proprio paese mentre il popolo insorge contro lo Scià, vede una rivoluzione e poi una guerra, soffre, emigra, ritorna nell’Iran degli ayatollah ormai adolescente, quindi scappa di nuovo, stavolta in Francia dove diventa una grande disegnatrice. Marjane Satrapi traduce in raffinate animazioni in bianco e nero la sua autobiografia a fumetti, raccontando con disincantata ironia il suo viaggio dall’infanzia all’età adulta e la sua ricerca di libertà.
La ragazzina che vedete nel film e che crescendo diventerà la giovane donna che ero io quando ho lasciato il mio Paese, all’età di 23 anni, oggi non avrebbe mai lasciato l’Iran. Oggi quella ragazza sarebbe scesa in strada, avrebbe combattuto, forse avrebbe perso un occhio. All’epoca, noi eravamo così terrorizzati, che non ci azzardavamo a parlare. Ma questa nuova generazione non è spaventata, quel muro di paura è stato abbattuto, ormai è distrutto. Adesso la paura è dall’altra parte, sono loro ad avere paura di noi e fanno bene a essere spaventati. Ma soprattutto, devono temere questa nuova generazione. (Marjane Satrapi)
Il 4-5-6 marzo in Anteo Palazzo del Cinema